Ponte di Toi 2017, Vino bianco non filtrato | Fermentazione spontanea con macerazione di sette giorni di sole uve da Vermentino, sosta in acciaio per l’inverno prima dell’imbottigliamento. Sapido, lungo e croccante con note balsamiche. Eleganza ligure.
Espressione marina e mediterranea del Vermentino a fermentazione spontanea. Vigne curate come un giardino per vini di carattere nei quali il rapporto con la buccia è un arricchimento del patrimonio aromatico. Siamo a Sarzana, in frazione Badia: pochi ettari di Vermentino e vitigni autoctoni incastonati sulla costa Ligure tra ponti di tavole e il mare. L’approccio di Stefano Legnani è assicurarsi che l’ambiente del vigneto sia in equilibrio senza uso di fitofarmaci e chimica: sovescio, humus, lombrichi e cippato autoprodotto, il risultato della potatura verde trinciato e in parte sparso al suolo, in parte interrato. Questa pratica serve per ricreare un microclima umido e fertile e favorire lo sviluppo di microflora e batteri oltre che incrementare la capacità di assorbimento del terreno. Da questi filari nascono una pura espressione di Vermentino e un blend con vecchi vitigni autoctoni: Ponte di Toi e Bamboo Road. In cantina fermentazioni spontanee, lieviti indigeni e nessuna filtrazione o chiarifica, solo acciaio e brevi macerazioni. Vini solidi e concreti dalla lunga mineralità, sapidi e con una schiena acida che li sorregge, fiere espressioni della Liguria genuina.